Rhodonessa caryophyllacea Latham, 1790

(Da: it.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Bateson, 1885
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Aves Linnaeus, 1758
Ordine: Anseriformes Wagler, 1831
Famiglia: Anatidae Leach, 1820
Genere: Rhodonessa Reichenbach, 1853
Descrizione
L'anatra testarosa (Rhodonessa caryophyllacea Latham, 1790) era una grossa anatra tuffatrice che un tempo abitava in alcune zone delle pianure gangetiche dell'India, nel Bangladesh e nelle paludi rivierasche del Myanmar, ma che è considerata estinta dagli anni '50. È stato ipotizzato che possa sopravvivere ancora nelle inaccessibili regioni paludose del Myanmar settentrionale e alcune voci di presunti avvistamenti nella regione hanno spinto gli studiosi a considerare la specie «gravemente minacciata», piuttosto che estinta. La sua classificazione è stata messa più volte in discussione e mentre alcuni hanno suggerito che sia una parente stretta del fistione turco (Netta rufina), altri preferiscono classificarla in un genere a parte. Tuttavia, le numerose ricerche non sono riuscite a riscontrare prove della sua attuale sopravvivenza. La colorazione rosa della testa che spicca su quella scura del corpo la rende inconfondibile. La chiazza ben visibile sulle ali e il collo lungo e sottile, invece, sono caratteristiche che condivide con il più comune germano beccomacchiato indiano. Anche le uova sono considerate abbastanza peculiari, in quanto sono quasi perfettamente sferiche. La scomparsa dell'anatra testarosa va attribuita probabilmente alla distruzione dell'habitat. Non sappiamo perché sia sempre stata considerata rara, ma si ritiene che la sua rarità sia stata autentica (e non dovuta a insufficienti studi sul campo), dal momento che quello che in passato era il suo habitat veniva frequentemente percorso dai cacciatori dell'epoca coloniale. L'anatra testarosa era una preda molto ricercata dai cacciatori e, successivamente, dagli allevatori di specie ornamentali, soprattutto a causa dell'insolito piumaggio. Come molte anatre tuffatrici, non era considerata buona da mangiare, e questo potrebbe aver facilitato la sopravvivenza degli esemplari rimasti. L'ultimo esemplare catturato venne abbattuto nel 1935 a Darbhanga, nel Bihar (India), da C. M. Inglis, che non si rese conto dell'animale al quale aveva sparato fino a quando il suo cane, un retriever, non glielo riportò. Alcuni esemplari vennero anche allevati nelle voliere di Jean Théodore Delacour a Clères (Francia) e di Alfred Ezra a Foxwarren Park (Inghilterra), dove morì l'ultimo esemplare noto in cattività. Le uniche fotografie conosciute che ritraggono questo animale furono scattate qui, tra le quali quella raffigurante una coppia scattata verso il 1925 da David Seth-Smith.
Diffusione
Pianure gangetiche dell'India, nel Bangladesh e nelle paludi rivierasche del Myanmar
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Data: 30/04/2012
Emissione: Specie estinte Stato: Mozambique |
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